Reg. Ric. n. 44 del 2025 n° parte 1
pubbl. su G.U. del n.

Ricorrente:Presidente del Consiglio dei ministri

Resistenti: Regione autonoma della Sardegna



Oggetto:

Impiego pubblico – Impiego regionale – Norme della Regione autonoma Sardegna – Modifiche alla legge regionale n. 31 del 1998 – Criteri per la mobilità all’interno del Sistema dell’amministrazione pubblica della Sardegna – Deliberazione della Giunta regionale sentite le organizzazioni sindacali rappresentative – Omesso richiamo dell’art. 30 del d.lgs. n. 165 del 2001 – Ricorso del Governo – Potenziale introduzione di criteri per la mobilità ulteriori e diversi da quelli stabiliti dal legislatore statale – Violazione della competenza legislativa statale in materia di ordinamento civile – Eccedenza dalle competenze statutarie – Lesione del principio di eguaglianza – Lesione dei principi del buon andamento e dell’imparzialità dell’amministrazione.

- Legge della Regione Sardegna 9 ottobre 2025, n. 28, art. 8, introduttivo del comma 2-bis nell’art. 33-ter della legge regionale 13 novembre 1998, n. 31.

- Costituzione, artt. 3, 97 e 117, secondo comma, lettera l); legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 (Statuto speciale per la Sardegna), artt. 3, in particolare, primo comma, e 4; decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, artt. 1, comma 3, e 30, comma 1.

 

Impiego pubblico – Impiego regionale – Norme della Regione autonoma Sardegna – Disposizioni transitorie – Previsione, in sede di prima applicazione, al fine del transito dei dipendenti degli enti locali nel Comparto unico di contrattazione collettiva della Regione, che l’ARAN Sardegna ammette alla contrattazione le organizzazioni che abbiano nel comparto o nell’area di provenienza o di ingresso una rappresentatività non inferiore al 5 per cento, considerando il solo dato associativo – Ricorso del Governo – Deroga al criterio della rappresentatività sindacale stabilito dalla legislazione statale – Violazione della competenza legislativa statale in materia di ordinamento civile – Lesione dei principi del buon andamento e di legalità dell’azione amministrativa – Violazione del principio di eguaglianza – Violazione del principio di libertà sindacale – Eccedenza dalle competenze statutarie.

- Legge della Regione Sardegna 9 ottobre 2025, n. 28, art. 17, comma 3.

- Costituzione, artt. 3, 39, 97 e 117, secondo comma, lettera l); legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 (Statuto speciale per la Sardegna), artt. 3, in particolare primo comma, e 4; decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, artt. 1, comma 1, e 43, comma 1.


Norme impugnate:

legge della Regione autonoma Sardegna  del 09/10/2025  Num. 28  Art. 8

legge della Regione autonoma Sardegna  del 13/11/1998  Num. 31  Art. 33  Co. 2

legge della Regione autonoma Sardegna  del 09/10/2025  Num. 28  Art. 17  Co. 3



Parametri costituzionali:

Costituzione  Art.  Co.  

Costituzione  Art. 39   Co.  

Costituzione  Art. 97   Co.  

Costituzione  Art. 117   Co.

Statuto speciale per la Sardegna  Art.  Co.  

Statuto speciale per la Sardegna  Art.  Co.

Statuto speciale per la Sardegna  Art.  Co.  

decreto legislativo  Art.  Co.

decreto legislativo  Art.  Co.

decreto legislativo  Art. 30   Co.

decreto legislativo  Art. 43   Co.



Loading…
Loading the web debug toolbar…
Attempt #